Il naturopata, attraverso attività di consulenza, consigli terapeutici o utilizzando metodiche non invasive di riflesso-stimolazione, favorisce quei processi di autoguarigione insiti in ogni persona ed incoraggia la piena e consapevole assunzione di responsabilità di ciascun individuo in relazione al proprio stile di vita, affinché sia indirizzato verso l’armonia e l’equilibrio psicofisico ed emotivo.
Anamnesi
Durante la fase iniziale del consulto il naturopata, mediante un rilassato colloquio conoscitivo, raccoglie notizie particolareggiate riguardo il cliente. Questo comprende un insieme di informazioni; innanzitutto sulla ragione che lo spinge a rivolgersi ad un naturopata e poi sulla storia familiare, medica, i farmaci e/o i rimedi in fase di utilizzo, gli stili di vita (alimentazione, sonno, abitudini di esercizio fisico, fumo, assunzione di alcoolici) e le condizioni psicofisiche ed emotive.
L'anamnesi aiuta il naturopata a comprendere meglio le sfide ed desideri del cliente.
Insieme, dopo un'accurata valutazione, si stabiliscono gli obiettivi da raggiungere.
Il naturopata, per raggiungere gli obiettivi di benessere del cliente, ha a disposizione differenti rimedi e tecniche.
Personalmente, mi occupo di:
Inoltre, valutando caso per caso, integro le mie consulenze con:
N.B. Per approfondimenti riguardo le mie specializzazioni vai a "metodiche che utilizzo".
Poiché il naturopata dispone di metodiche dolci e prive di effetti collaterali (per quanto riguarda la prescrizione di fitocomplementi e per i consigli nutrizionali si valutano sempre le condizioni psicofisiche ed emotive generali del cliente ed i farmaci e/o i rimedi in fase di utilizzo), un consulto naturopatico si rivela complementare alle terapie mediche di ogni tipo, integrando e sostenendo le persone dal punto di vista fisico e psicoemotivo, anche in presenza di patologie particolarmente invasive ed importanti.
Utilissimo nella prevenzione, laddove i sintomi sono di lieve e modesta entità, le prescrizioni e le metodiche utilizzate dal naturopata si sono rivelate statisticamente significative nei casi di:
Il primo consulto naturopatico può essere richiesto in qualsiasi momento della propria vita: per prevenire, perché si è in un momento di disagio o si sta attraversando un periodo particolarmente faticoso e si ha bisogno di sostegno, per risalire alla causa dei sintomi delle patologie più comuni o avere maggiore forza e vitalità per affrontare terapie debilitanti o che intossicano l'organismo.
A seconda del tipo di percorso che si decide di intraprendere (rimedi da assumere a casa, consigli nutrizionali, sessioni di riflessologia plantare, reiki di Mikao Usui , yoga nidra, ...) si stabilisce la cadenza degli incontri successivi.